Malá Strana è la piccola parte o città piccola di Praga che costeggia il fiume e si estende da sotto la collina di Petrin fino ai piedi del Castello. Le acque della Moldava ne separano poi un lembo di terra creando l’isola di Kampa.
Un tempo il borgo era popolato da nobili, mercanti e artigiani attirati dalla prosperosa corte reale. Di quel periodo resta ben poco, la piccola città fu quasi completamente bruciata da un grande incendio. Ricostruita in stile barocco e rinascimentale anche con l’ausilio di maestri italiani, sono in molti a considerarla una delle attrazioni imperdibili assolutamente da vedere a Praga.
Il quartiere più caratteristico della capitale ceca spesso però è solo una zona di passaggio andando o tornando dal Castello. Noi ti consigliamo di ritagliare un’escursione dedicata solo a Mala Strana, ne rimarrai entusiasta.
Per coglierne tutto il fascino bisogna perdersi tra i suoi vicoli. A lato dei viali lastricati ammirerai antichi palazzi con le facciate ornate da simboli e figure anche bizzarre, noterai tra essi i segni di molte corporazioni medievali. Incontrerai poi lussuosi hotel e a movimentarne la vita ci penseranno infine bar e ristoranti, vecchie taverne e birrerie storiche.
Cosa troverai in questo articolo:
Dove si trova e Come arrivare
Tre ponti collegano Mala Strana al resto della città ognuno dei quali potrebbe essere l’inizio della tua escursione. Il più famoso ponte Carlo indubbiamente ruba le attenzioni dagli altri due, il ponte delle Legioni vicino il Teatro Nazionale e il ponte Manes nei pressi del Rudolfinum.
La maggior parte dei visitatori di Praga entrerà dal Charles Bridge (Karlův most in lingua ceca) ma puoi arrivare a Mala Strana con la metro (linea verde A fermata di Malostranská) e con i tram che attraversano gli altri due ponti. Le fermate sono la stessa Malostranská di fronte la metro (tram 22, 2, 12, 15, 18, 20) e Újezd (tram 22 e 9).
Cosa vedere a Malá Strana
Visitare l’intero quartiere di Mala Strana potrebbe essere un suggerimento banale ma dovuto. Abbiamo già menzionato l’isola di Kampa che merita un capitolo a sé, così come il muro di Lennon nelle vicinanze dell’isolotto artificiale.
Iniziamo la scoperta di Mala Strana da Újezd. Non puoi non notare le statue in bronzo lungo una scalinata, sono il Memoriale alle vittime del Comunismo.
Bambino Gesù di Praga
Seguendo le cupole verde rame e la torre della Chiesa di San Nicola, incamminiamoci sulla strada principale del quartiere. Arriveremo alla seconda chiesa più visitata di Mala Strana che custodisce gelosamente la statuetta del Bambino Gesù.
Malostranske namesti
Proseguendo ecco quindi Malostranské náměstí il centro nevralgico del borgo e fulcro della vita sociale e politica della Praga di un tempo. Tra gli eleganti palazzi spicca il Malostranská Beseda un gioiello architettonico con portici e torri sul tetto.
Chiesa di San Nicola
La piazza principale di Mala Strana è divisa in due piccole piazze dalla Chiesa di San Nicola, un gioiellino barocco molto amato da Mozart.
Palazzo Wallenstein e giardini
Decidendo di proseguire verso l’alto, la Nerudova ti porterà al Castello. Seguendo invece i binari del tram ma da sotto i portici, giungerai al Palazzo Wallenstein, sede del Senato dello Stato ceco e che ti incanterà con i suoi meravigliosi giardini.
Meritano una tappa anche i Giardini del Palazzo sotto il Castello (Valdštejnská 158) ai quali si accede dal cancello tra il palazzo Pálffy e il Palazzo Kolovrat, passando dal piccolo palazzo Fürstenberg. Erano le residenze aristocratiche di nobili casati di un tempo.
Altre attrazioni di Malá Strana
Sei quindi arrivato alla metro di Malostranská, l’estremità del quartiere dalla quale potrai quindi ritornare nel centro cittadino o inerpicarti lungo le scale che conducono ancora una volta al Castello.
Tuttavia i segreti di Mala Strana non sono ancora terminati. Cerca la strada chiamata Nábřeží Edvarda Beneše e spingiti fino a sotto la villa Kramář. L’area sembra un cantiere ma dietro un cancello d’acciaio troverai una misteriosa stazione della metropolitana di Praga. Costruita molto prima del sistema attuale che conosciamo oggi, la stazione non è mai entrata in funzione e i suoi progetti sono ben chiusi negli archivi statali con l’etichetta Přísně tajné (Top Secret).
Siamo ora arrivati all’ora di cena e ovviamente il consiglio è non seguire le folle ma cercare posti nascosti lontano dai circuiti turistici, saranno tutti una piacevole sorpresa aggiunta.